M 78, o NGC 2068, è la nebulosa a riflessione più luminosa del cielo, situata prospetticamente dentro la costellazione di Orione, vicino all’equatore celeste. Scoperta da Pierre Mechain all’inizio del 1780, fu aggiunta da Messier al suo catalogo alla fine di quell’anno.
M 78 si trova a circa 3° a nord est di Zeta Orionis (Alnitak, la stella più orientale nella Cintura di Orione. Visivamente, M 78 ricorda una debole cometa. Lontana circa 1600 anni luce dalla Terra, M 78 è una nuvola di polvere interstellare che brilla per la luce riflessa e diffusa delle stelle vicine.
Circa 45 stelle variabili del tipo T Tauri sono note in M 78: si tratta di giovani stelle di sequenza principale di tipo spettrale F o G, simili al nostro Sole, ancora in fase di formazione. Sono da 4 a 5 volte più luminose di quanto suggerirebbe il loro tipo spettrale, e variano in luminosità di circa 3 magnitudini. M 78 include anche circa una ventina di oggetti Herbig-Haro al cui interno si nascondono stelle di recente formazione, ancora avvolte nella nebulosità in cui si sono formate.
12 – 13 gennaio 2021
Skywatcher Newton 200/800 + correttore di coma Baader Planetarium MPCC III
Skywatcher NEQ6 Pro modificata Geoptik
Canon EOS 1100D full spectrum + Tecnosky L-pro
Autoguida: Tecnosky 50 mm V2 + QHY5L-II mono + PHD2 Guiding 2.6.9
9 x 300 s 1600 ISO (12 gennaio) + 48 x 300 s 1600 ISO (13 gennaio) + 25 bias + 25 dark + 41 flat
Elaborazione: Pixinsight, GIMP