Sotto un cielo molto buio, quale può essere quello osservabile dalla Tivoli Southern Sky Guest Farm in Namibia, può capitare di assistere a un fenomeno abbastanza raro: la luce zodiacale, un debolissimo bagliore visibile poco dopo il tramonto o poco prima dell’alba. Questo bagliore, osservabile lungo la fascia dell’eclittica, è originato dalla luce solare riflessa dalle polveri interplanetarie del nostro Sistema Solare, disposte appunto lungo l’eclittica, che ricordiamo è il percorso apparente in cielo di Sole, Luna e pianeti visti dalla Terra. L’aggettivo “zodiacale” deriva proprio dal fatto che, come le costellazioni dello zodiaco, anche la luce zodiacale è visibile sull’eclittica.

Ho avuto la fortuna di osservarla e fotografarla sia all’alba sia al tramonto: tutte le foto sono scatti singoli fatti con una Canon EOS 1300D, un’ottica Samyang 8 mm focale fissa fish-eye e un treppiede RPOptix RedPod, ed elaborate con Darktable, Pixinsight e GIMP. Le prime due sono state ottenute poco prima dell’alba del 14 agosto 2023:

32 s, 6400 ISO
60 s, 6400 ISO

Questa invece è la luce zodiacale poco dopo il tramonto, ripresa il 17 agosto 2023: già di suo è spettacolare, ma a questo giro c’è anche la Via Lattea a farle degna compagnia: la foto non rende giustizia, ma pensate che ad occhio nudo la luce zodiacale è luminosa quanto la Via Lattea! Entrambi gli scatti sono stati ripresi con la stessa strumentazione dei due precedenti.

30 s 6400 ISO
30 s 6400 ISO